Vai al contenuto

FondoAlbertoMoravia.it

Marcello Ciocchetti "Percorsi paralleli. Moravia e Piovene tra giornali e riviste del dopoguerra"

05/07/2010

ALBERTO MORAVIA: UNO SGUARDO ORIGINALE

In occasione del ventennale della scomparsa di Alberto Moravia, che ricorrerà il prossimo 26 settembre, il libro di Marcello Ciocchetti “Percorsi Paralleli” getta uno sguardo inedito sulla personalità e sulle vicende biografiche dell’intellettuale romano.

«Ci sono molte libertà. Alcuni vorrebbero dimostrare che anche certa servitù è libertà. Ma c’è una libertà dell’animo dalla quale tutte le altre derivano». (A. Moravia, Diario politico).

E fu con questa “libertà dell’animo” che Alberto Moravia visse, scrisse e a suo modo analizzò l’Italia post bellica concentrandosi sul ruolo della letteratura, della politica, degli intellettuali e delle arti in generale. In realtà esistono vicende poco esplorate della vita di Moravia e di queste fanno parte gli anni tra il ’43 e il ’46 che, a ben vedere, posso rivelare nuovi punti di vista da approfondire.

È proprio questo il lavoro che ha voluto svolgere Marcello Ciocchetti nel suo "Percorsi paralleli. Moravia e Piovene tra giornali e riviste del dopoguerra" (Metauro Edizioni - 263 pag. - 20 €), indagando il periodo compreso appunto tra il 1943 e il 1946: snodo decisivo nella ridefinizione del ruolo e delle funzioni dell’intellettuale nel XX secolo. Ciocchetti mette in relazione il nome di Moravia con quello di Guido Piovene documentando una condivisione intellettuale, di amicizia e di lavoro, tra due autori difficilmente assimilabili, distanti negli esiti e nelle forme della scrittura, eppure accostabili per alcune comuni esperienze di quegli anni.

L'indagine si inserisce nell’ambito delle pubblicazioni in occasione del ventennale della scomparsa di Moravia, che ricorrerà il prossimo 26 settembre,  e si concentra, come si diceva, su vicende solo in parte esplorate: dalla fondazione (e condirezione) del settimanale "Città" alla condivisa titolarità delle rubriche di Arti e Spettacoli su "La Nuova Europa" di Salvatorelli e sui giornali "L'Epoca" e "Libera Stampa". Dalla frequentazione di altre importanti testate del periodo ("Mercurio", "La Settimana", "La Città libera") fino alla congiunta riflessione sui temi politici e culturali del momento.

Un ricco apparato di note tenta di ricomporre il quadro delle relazioni intellettuali e il contesto entro cui si svolse il percorso umano e professionale dei due "scrittori giornalisti". Correda il volume una bibliografia "in parallelo" degli interventi pubblicati da Moravia e Piovene tra il 1944 e il 1945, col conseguente recupero di decine di articoli dispersi su una costellazione di periodici ("Domenica", "Star", "Cosmopolita", "Folla", "Voci", "Affari Internazionali", "Prosa", "Poesia", "Le Tre Arti", "Costume"…) non sempre di agevole reperibilità. Cosa ci hanno raccontato, di quell’intenso periodo, i nostri due autori? Per saperlo Ciocchetti ritiene opportuno tornare a sfogliare i giornali e le riviste dell’epoca: perché la memoria a volte può tradire ma la carta stampata, per intrinseca virtù, difficilmente viene meno ad un suo ufficio di “verità”.

Marcello Ciocchetti: Insegnante, classe 1958, ha fatto parte della redazione degli “Indici della terza pagina dei quotidiani italiani” diretti da Marta Bruscia, curando i volumi Milano Sera (1945 – 1954) e La Stampa (1934-1945), editi dalla quattro venti di Urbino nel 1986 e nel 1992. Svolge da tempo ricerche sulla stampa romana del dopoguerra: alcuni dei suoi contributi sono apparsi su Circe (Catalogo Informatico delle Riviste Culturali Europee). Per le edizioni Metauro ha pubblicato nel 2006 il saggio bio –bibliografico Prima di piantare datteri. Giacomo Debenedetti a Roma (1944 - 1945).

News & eventi

Da Casa Moravia alle scuole di Roma
27/05/2023
Incontriamoci domani alla Scuola Pisacane: appuntamento con “Taste de world”, festa internazionale per cibo musica persone. Prosegue...

Leggi tutto >

Salone Internazionale del Libro di Torino
20/05/2023
Incontro con Jhumpa Lahiri L’autrice di Racconti romani (Guanda) analizza la dimensione oraziana presente in alcuni racconti di Moravia. A...

Leggi tutto >

CASA MORAVIA RACCONTA - il podcast
28/04/2023
Dove abbiamo lasciato ciò che non abbiamo portato con noi? Quali oggetti custodiscono la memoria di chi li ha maneggiati? Quale sedia ha detto...

Leggi tutto >

CONTRO ROMA
21/04/2023
Con Vittorio Vidotto e Paolo Di Paolo Nel 1975 alcuni tra i maggiori scrittori italiani (romani e non) raccontarono i difetti della capitale in un...

Leggi tutto >

L'INSUDICIA AMORE
14/04/2023
Nuovo appuntamento a Casa Moravia, venerdì 14 aprile - ore 18 Con Elena Stancanelli parleremo di "Agostino", il quarto romanzo di...

Leggi tutto >

LIBRI COME 2023 - Omaggio ad Alberto Moravia
26/03/2023
“L’inverno nucleare” con Alessandra Grandelis, Nicola Lagioia e Paolo Pecere L’inverno nucleare è una raccolta...

Leggi tutto >

PREMIO Storie della preistoria – Letture antidiluviane per bambine e bambini...
24/03/2023
Dopo i saluti di Dacia Maraini e Carmen Llera Moravia, e di Luca Mazzini responsabile Direzione Territoriale Centro Sud di Banco BPM, la giuria –...

Leggi tutto >

“Lo sguardo e la scrittura. Il Novecento di Alberto Moravia tra letteratura,...
16/03/2023
Due giornate di incontro e studio a Grenoble per provare a restituire l’esperienza intellettuale di Alberto Moravia nella sua globalità,...

Leggi tutto >

Newsletter

Per ricevere la newsletter compilare il seguente modulo:

Sicurezza e riservatezza sono gli elementi cardine della Privacy Policy di questo sito. Fondoalbertomoravia.it gestisce i dati forniti dagli utenti durante la navigazione in conformità a quanto prescritto dal Decreto Legislativo del 30 giugno 2003 n° 196 conosciuto come "Codice in materia di protezione dei dati personali". Le disposizioni di questo decreto, che danno attuazione in Italia a direttive dell'Unione Europea in materia di protezione dei dati personali, si sono sostituite al D.Lgs. del 31 dicembre 1996 n. 675 da tutti conosciuto come Legge sulla privacy. Si riportano di seguito le modalità di gestione del sito www.fondoalbertomoravia.it relativamente al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. La privacy policy è relativa soltanto a questo sito e non riguarda altri siti web eventualmente consultati dall'utente connesso tramite link.

Informativa in materia di privacy

A seguito della consultazione di questo sito possono essere trattati dati relativi a persone identificate o identificabili. L'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 stabilisce che il soggetto interessato debba essere preventivamente informato in merito all'utilizzo dei dati che lo riguardano.

Titolare del trattamento

Il Titolare del trattamento dei dati personali è “Associazione Fondo Alberto Moravia – Onlus”, con sede legale in Lungotevere della Vittoria, 1 - 00195 Roma.

Luogo di trattamento dei dati

Il trattamento dei dati connesso alla consultazione di questo sito ha luogo presso la predetta sede di “Associazione Fondo Alberto Moravia – Onlus” ed è curato dal personale dell'ufficio incaricato del trattamento.

Facoltà nel conferimento dei dati

A parte quanto specificato per i dati di navigazione, l'utente è libero di fornire i dati personali indicati in contatti con la Fondazione per sollecitare l'invio di materiale informativo o di altre comunicazioni. Il loro mancato conferimento può comportare tuttavia l'impossibilità di ottenere quanto richiesto.

Dicono di Lui

Una sezione dedicata ai contributi di altri, che raccoglie testimonianze d’autore, ricordi, letture private, pensieri, sguardi sullo scrittore. Uno spazio dove raccontare non soltanto le sue opere e le sue riflessioni politiche/artistiche/letterarie, ma anche le vicende e i luoghi della sua vita, attraverso le parole e le immagini di studiosi, lettori, amici, esperti, e di chi ha semplicemente letto e amato i suoi romanzi, i racconti, gli articoli.  

La Casa Museo

La casa di Alberto Moravia conserva le tracce della sua vita quotidiana, dei viaggi e delle frequentazioni. Dalle maschere africane ai makemono orientali; dai celebri ritratti alle opere degli amici pittori e scultori; dai souvenir di viaggio ai dischi e ai classici della letteratura; dalle lampade pop anni Sessanta alla macchina da scrivere Olivetti 82.